sabato 29 marzo 2014

Il grasso costa





Non tutti i mali vengono per nuocere. Un vecchio detto che si rispolvera in ogni momento. Anche in questo caso, ci sta tutto.
Purtroppo i piatti più buoni, sono naturalmente i più grassi e quasi sempre i più cari.
Non si può mettere a confronto le lasagne con la frutta, né la carne con la verdura.
Lo stesso dicasi tra l’acqua e gli alcolici e superalcolici.
Se calcolate che più del 85% dei miei consumi è costituito da frutta e verdura, il calcolo è già fatto. Il mio carrello della spesa è stracolmo di questi alimenti.
Inoltre non mi disseto con succhi di frutta, tanto meno con le bevande zuccherate, per non parlare di quelle alcoliche. Quelle super alcoliche poi non le voglio nemmeno vedere in fotografia. I liquidi di cui mi nutro sono per il 95% composti solo da acqua.
Senza accorgervene, risparmierete anche il 50% rispetto a quelle spese fatte nei periodi di bui, anzi “grassi”.
Con questo non dovete proibirvi di una giusta dose di pasta e carne, né di una buona birra, tanto meno di un ottimo bicchiere di vino. In ogni caso non dovete dimenticare di consumare un'elevata porzione giornaliera di frutta e verdura.
In tempo di crisi economica, cambiare regime non è poi tanto fastidioso per il portafoglio.
Se calcolate che lo stessa alimentazione viene applicata anche al nostro partner, non può che tornare il sorriso. Per chi ha figli, tutto ciò è una grossa fortuna.
In conclusione, non posso che auguravi di godere di questi piacere della vita. Anzi della finanza.

mercoledì 26 marzo 2014

Acqua dolce acqua





"Non mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, chè la diretta via era smarrita".
Queste prime tre righe del primo canto dell'Inferno di Dante Alighieri, mi vengono spesso in mente. Lo posso affermare anche per quanto riguarda la mia esperienza. 
In effetti la via d'uscita era veramente difficile da trovare. O meglio, era dietro l’angolo, ma non lo sapevo, o peggio, facevo finta di non saperlo. Per comodo, ovviamente.
Non è cosi difficile capire, riflettere e, naturalmente, responsabilizzarsi. Non posso che fare il mea culpa perché, praticamente, non bevevo quasi mai acqua. Tanto per cambiare una dei grandi difetti di chi è in enorme sovrappeso.
Infatti il nostro corpo è composto per oltre il 60% di liquidi, e chissà perché non beviamo. Ma come potremmo crescere o sostenere gli sforzi della giornata se non ci dissetiamo adeguatamente? Non lo so. Io credo che la colpa forse è dovuta al fatto che nella vita siamo pieni di impegni, di fatiche e di doveri e poi trascuriamo le cose più importanti, anzi le più semplici.
Come accennato nel post precedente, gli obesi bevono poco se non addirittura solo bevande zuccherate o alcoliche. La glicemia ed il colesterolo, e mi fermi qui per non dilungarmi troppo sui danni, non possono che ringraziare.
Il consiglio è quello di bere almeno 2 litri di al giorno. Non meno in ogni caso di un litro e mezzo. In qualunque ora. Prima, durante, dopo i pasti.
L'acqua è un elemento che non dà energia in senso stretto, ma è indispensabile per la vita: aiuta a sciogliere tutti i prodotti della digestione, regola il volume cellulare, la temperatura corporea, è essenziale per eliminare dall'organismo tutte le scorie metaboliche e permette il trasporto dei nutrienti.
Può anche aiutare a combattere la fame in certe occasioni.
Non vi nascondo che può sembrare complicato all’inizio per la mancanza di abitudine. Poi vi abituerete tranquillamente. Anzi sarà un piacere infinito e non vedrete l’ora di sgolarvi una bella brocca e di chiudervi, non lo nascondo, anche nella toilette.

sabato 22 marzo 2014

Identikit dell'obeso



L'obeso ha delle caratteristiche, anzi possiamo dire dei punti deboli facilmente riconoscibili, che li accomuna a tutti coloro che si trovano nella medisma situazione, ovviamente con le opportune differenze.
L'obiettivo di questa descrizione è quella di mettervi in guardia con le pessime abitudini. Infatti una volta intrapresa la strada sbagliata, non è facile tornare indietro, nè rimettersi sulla carreggiata giusta. per cui fate attenzione.
Oltre al peso eccessivo, innanzitutto l'obeso non fa una colazione abbondante, perchè è ancora appesantito dalla sera prima.
Non ha una conoscenza alimentare dei prodotti che consuma, nè è consapevole delle sostanze che assimila dai piatti.
Non ha quindi un'educazione alimentare, per cui mangia troppo e soprattutto male.
Sfoga anche le sue insoddisfazioni sul cibo.
Non si sazia con la frutta, per non parlare della verdura.
In compenso consuma tantissimo formaggio, salumi e dolci: proprio quelli più grassi, che ovviamente sono i più buoni.
Bevono sempre bevande zuccherate e non disdegnano quelle alcoliche e superalcooliche.
Non esegue movimento nè un buon esercizio fisico.
Svolge ul lavoro sedentario e la sua vita è stressante ed ansiosa, fattori che aumentano il desiderio di cibo.
Ha spesso molta fame proprio per i motivi che ho elencato. Comunque dedicherò un articolo particolare sulla fame in quanto merita un'analisi diversa.
Per ultimo, non per meno importanza, non sa nemmeno i rischi sulla salute o quanto meno li ignora, altrimenti si comporterebbe diversamente, fino a quando un arriva un campanello d'allarme. Solo in quel momento comprende cosa andava incontro.
Ha spesso molta fame proprio per i motivi che ho elencato. Comunque dedicherò un articolo particolare sulla fame perchè merita un'analisi più approfondita.
Giunti all'epilogo vorrei solo che voi rifletteste su quanto elencato perchè non è frutto della mia immaginazione, nè la descrizione di un killer da come potrebbe apparire dal titolo del post.
Sicuramente l'identikit dell' "assassino" è fatto proprio per raccontarvi che il male dell'obesità è dentro e intorno a voi e si può sconfiggere facilmente e con alcuni accorgimenti. Se non ve ne renderete conto in tempo, potreste essere vittima di qualcosa che è più grande di voi. La via d'uscita però esiste. Esiste davvero.


mercoledì 19 marzo 2014

Un'altra soddisfazione
























L'ho sempre detto. Cominciate. Abbiate paura. Abbiate fiducia in voi stessi. Non guardate indietro, ma avanti!
I sacrifici saranno ripagati solo se mettete in campo determinazione e costanza. Non dimenticate la pazienza e la tenacia. Non potrete avere tutto subito. La vita non è facile, ma nemmeno tutto è impossibile. Presto scoprirete che la bellezza è dentro di voi. Dovete solo ricercare la via giusta che non è difficile da trovare. Si può uscire dal “tunnel”. La soluzione, non mi fermerò di scriverlo, è dentro di voi e, forse, pure dietro l’angolo.
Ecco le foto che mi sono concesso. Un’altra, piacevole, infinità e meravigliosa soddisfazione. Una delle tante. Non ci sono parole. Non lo nascondo: ne vado molto orgoglioso del risultato. Ne è valsa la pena alla fine. Tutto questo non ha prezzo.
Prima e dopo la cura. Questa volta ho voluto rispolverare le vecchie foto in cui ero vestito elegantemente. Ero vecchio. Ora sono, ma soprattutto mi sento, ringiovanito e più sereno. E con 6 taglie in meno! Sempre uguale, ma con un altro “me stesso”.
Mi sento in un altro corpo e, non ci crederete, un’altra anima. Sono e mi sento un’altra persona. Più felice, ovviamente, ma sempre Rebecchi Lorenzo. Sempre e comunque lo stesso. Adesso è il vostro turno.

lunedì 17 marzo 2014

La dieta tiene famiglia



Purtroppo bisogno calcolare molti disagi. Quando si comincia una nuova vita. Voi direte che non vale, ma succede sempre. C’è chi può e chi non può. E’ la regola, anzi è la vita. Questa volta dobbiamo applicare l’eccezione: lo si fa insieme o niente.
Non c’è scelta. Quando un membro della famiglia cerca di non litigare con la bilancia, non possiamo che seguire per amore o, peggio, per obbligo.
Infatti non è bello mangiare verdure cotte ed avere davanti tua moglie che si pappa un bel agnello.
Non è piacevole mangiare le uova sode, mentre le tue figlie divorano un bel piatto di lasagne.
Per non parlare quando tua suocera, alla tue spalle, se la ride mentre ingurgita un bel gelato.
Alla fine non possiamo che chiedere cortesemente alla nostra famiglia di seguire il nostro percorso per ridurre le pene dell’inferno. Spesso dietro all’obesità ci sia anche chi segue il pessimo esempio. Il rischio potrebbe in futuro estendersi a chi è vicino a noi. Evitiamo di fare proselitismi su un'alimentazione sbagliata ed esagerata.
L’educazione a tavola deve essere una norma fondamentale che si insegna innanzitutto nelle mure domestiche, perché è il luogo dove spesso si consumano i pasti. I nostri figli devono avere un modello serio e valido anche in cucina. 
Non pensate però che alla fine sia tutto così deprimente. Nel mio caso ho avuto molte gratificazioni: le mie figlie consumano ed apprezzano molto la frutta e la verdura, nonostante la tenere età. Lo ritengo un successo.
Mia moglie è dimagrita addirittura di 10 kg. Noi uomini siamo più fortunati perché le donne saranno il vostro alleato principale. Una nuovo regime alimentare non lo rifiutano mai.
Ciò dimostra come la vostra salute famigliare ne trarrà sicuramente giovamento, per cui non scoraggiatevi. Famiglia avvisata, quasi salvata. Per questa volta.