giovedì 22 maggio 2014

Una buona spesa ogni giorno, allontana il medico di torno




Credo che chi voglia intraprendere una strada nuova, debba imparare a fare la spesa. Posso anche sbagliarmi, ma ne sono abbastanza convinto. Ormai sono mesi che faccio io la spesa per tutta la famiglia.
Prima quello che mi piaceva lo buttavo nel carrello; non consideravo cosa effettivamente compravo e soprattutto mangiavo. Prendevo solo quello che ci piaceva e la bilancia giustamente piangeva. Prendevo sempre le stesse cose e quasi sempre molto grasse. Verdura e frutta erano quasi delle sconosciute. Formaggi e salumi a volontà. Birra e vino ci entravano di diritto. Bevande zuccherate non mancavano. Non vado oltre.
Da quando ho iniziato una nuova vita, ho imparato a conoscere meglio i prodotti ed a imparare a valutare, non solo i prezzi, ma anche la qualità.
Credo che sia corretto invece avere cura della merce che compriamo. Bisogna leggere bene le etichette. Conoscere i contenuti del prodotto. Sapere quante calorie contiene, così come il livello di grassi, vitamine, carboidrati, proteine e quant'altro.
Così si impara ad avere maggior cura di ciò che si mette a tavola e quindi di quello che si mangia.
Anche quando compro la frutta e la verdura non considero solo il prezzo, ma pure la qualità e la freschezza del prodotto.
Mi rendo conto che non è facile vista la crisi di oggi, prendere il cibo migliore, ma nello stesso tempo dobbiamo riflettere su ciò che acquistiamo. Dobbiamo sforzarci di fare il possibile. Un investimento ben fatto sui cibi oggi, è un ottimo risparmio per il futuro. Infatti prenderemo meno medicine, faremo meno visite e controlli in ospedale e, soprattutto, poche sofferenze e disperazione durante vecchiaia, o peggio, anche solo verso la mezza età!
Se non facciamo attenzione, rischiamo di consumare sostanze dannose e poco genuine per il nostro corpo. Solo in questo modo diamo più attenzione al nostro fisico, ma anche a quello della nostra famiglia.
Riempire con serietà il carrello, aiuta a mantenerci più giovani, più sani non solo noi, ma anche chi amiamo di più.
Inoltre si dà un valore diverso del nostro piatto. Ora do un valore diverso al cibo. Prima era solo un mattone da “immergere” per chiudere un muro, adesso considero l’alimentazione con maggior rispetto. Può sembrare strano, ma è così. Infatti vedo il cibo come un elemento utile della mia vita per sostenere le mie forze, ma soprattutto come un piacere da gustare.
Fino a poco tempo fa masticavo pochissimo, consumavo tanto e mandavo giù. In questi ultimi periodi, cerco ora di assaporare meglio diversi prodotti; seleziono quelli che mi danno maggior sazietà e quelli che invece mi danno maggior soddisfazione, oltre che benessere.
Una volta il mio carrello era sempre pieno delle stesse cose, ora invece vario e provo a variare ed allenare il palato ai diversi sapori.
Abbiamo bisogno di consumare tutti alimenti che esistono perché ognuno di essi ha delle proprietà utili e fondamentali per il nostro organismo. Guai a fermarsi sugli stessi piatti o limitarsi solo a quelli buoni. Questo è il classico difetto degli obesi!
La salute comincia soprattutto da cosa si mette a tavola e cerchiamo comunque di sfruttare la fantasia affinché la cucina sia una novità e non la solita noia. Con una buona spesa, allontani pigrizia e ti arricchisci di energia. E la bilancia non piange più.

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