L’argomento in oggetto credo sia uno dei più complicati da
affrontare, per quanto mi riguarda. Se non il più difficile.
In effetti, è molto gettonato ed ad essere
sincero non è di facile soluzione.
Purtroppo molti amici non si fermano alla cena ed
incredibilmente consumano nella tarda serata o di notte.
E’ il classico sintomo degli obesi e ciò porta facilmente a quello che non esito definire come un “inferno”.
I motivi possono essere tanti e pure io ne soffrivo. Non c'è
nulla di male ad ammetterlo, l’importante, come dico sempre, è ammettere ed affrontare le
proprie debolezze con la massima serenità.
A questo punto della storia posso solo darvi una mia
semplice opinione di tale “sintomo”.
Cominciano con un esempio per riflettere: se il serbatoio di un auto è piena di benzina perché si dovrebbe introdurne ancora? Quindi se siamo sazi, perché consumiamo ancora?
Io credo che qui il problema sia sempre e solo mentale e
forse pure culturale.
Più passa il tempo e più mi rendo conto che per combattere
l’obesità, bisogna alzare il proprio livello di conoscenza del fenomeno.
Credo che la fame notturna sia una sintesi, o meglio, il frutto di un conflitto
che viviamo al nostro interno. E' la classica dimostrazione che c'è di storto qualcosa che dentro di noi. La colpa non è della nostra golosità. Ricordate che ciò che mangiate la sera tardi o la notte, il vostro corpo non lo smaltisce. Perché? Semplice, anche il metabolismo rallenta la notte. In altre parole, "va a nanna".
Lo so che ciò che scrivo non è di facile comprensione per molti di voi. In
ogni caso bisogna sforzarsi di capire perché il nostro corpo, quando è già
soddisfatto, ti richiede altro cibo. Ad essere sincero non è il nostro organismo a richiedere altre energie, ma è "qualcun altro". Solo voi lo potete scoprire.
Ritorniamo ad uno dei primi temi affrontati nei mesi scorsi:
dobbiamo capire cosa non va in noi e, nello stesso tempo, dobbiamo fare ciò che ci rende più felici
ed appagati.
Vi domando: non è che il cibo diventa il giusto “compromesso” per sopprimere ogni tensione che viviamo ogni giorno o per nasconderci dalla realtà?
Vi domando: non è che il cibo diventa il giusto “compromesso” per sopprimere ogni tensione che viviamo ogni giorno o per nasconderci dalla realtà?
A voi la risposta! Il rischio? E' che diventi un vizio senza cui poterne fare. Al punto tale che il vostro corpo rimanga "assuefatto".
Io posso solo incentivarvi a continuare per la vostra strada: sfogate le vostre energie e cercate sempre di guardare il
futuro come un’opportunità e non come qualcosa da cui scappare. Non chiudetevi. Il mondo da un'infinità di soluzioni ai vostri problemi. Il mondo aspetta solo che lo acchiappate al volo. Non sciupate altre occasione che vi offre la vita.
Uscite dalle vostre "prigioni mentali". Solo così sbarrate la strada alla fame o, peggio ancora, a quel effimero e falso desiderio di inglutire altri viveri.
Le vostre ansie e rabbie piuttosto sfogatela con una bella
corsa o ascoltando dell’ottima musica e non con il solito vizio che vi porta inesorabilmente nel
tunnel della morte.
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